La vittoria di Donald Trump ha suscitato reazioni divergenti in Bosnia Erzegovina. Festeggia il presidente della Republika Srpska Milorad Dodik, che non nasconde le speranze che con Trump i piani di secessione dell'entità serba possano andare a buon fine
Le elezioni locali, tenutesi domenica 6 ottobre in Bosnia Erzegovina, sono rimaste all’ombra delle alluvioni catastrofiche che nella notte tra giovedì e venerdì hanno colpito diversi comuni, causando almeno venti morti e decine di dispersi
Domenica 6 ottobre si terranno le elezioni comunali in Bosnia Erzegovina. Finora la campagna elettorale, come di consueto, è stata contrassegnata da irregolarità, vaghe promesse e opportunismo politico. Annunciata anche qualche novità
Nonostante la recente decisione definitiva della Commissione elettorale, prosegue la polemica sul quinto seggio destinato ai delegati serbi della Camera dei popoli della BiH. Seggio che potrebbe sconvolgere gli equilibri di potere anche a livello statale
Il servizio pubblico della Bosnia Erzegovina versa in condizioni economiche sempre più gravi. In assenza di una vera riforma, la mancanza di un meccanismo di finanziamento sostenibile ha fatto esplodere le tensioni tra due delle tre emittenti pubbliche
Inserite nella "lista nera" dagli USA, quarantasette persone fisiche e giurdiche in Bosnia Erzegovina, soprattutto politici e funzionari, hanno visto i propri conti correnti bloccati. La leadership della Republika Srpska ha però prontamente adottato una legge per pagare gli stipendi in contanti
In Bosnia Erzegovina sono state stravolte le procedure di misurazione degli ascolti televisivi, elemento fondamentale per controllare le inserzioni pubblicitarie: per i rappresentanti dei media, si tratta dell’ennesimo attacco del potere ai media liberi e indipendenti
Una delle questioni rimaste in sospeso dall'anno scorso in Bosnia Erzegovina riguarda la riforma della legge elettorale. Dato l'ostruzionismo di alcuni partiti e l'incapacità di trovare un accordo, è molto probabile che a breve l’Alto rappresentante in BiH Christian Schmidt imponga la riforma
Lo sfruttamento delle risorse naturali in Bosnia Erzegovina provoca indignazione dei cittadini e di numerose associazioni di tutela ambientale. La ricerca geologica, l'apertura di nuove e la riattivazione di vecchie miniere minacciano i diritti umani fondamentali e l'ambiente
Nella relazione annuale sullo stato di avanzamento dell'integrazione europea dei paesi candidati presentato lo scorso 8 novembre dalla Commissione europea, la Bosnia Erzegovina ha compiuto qualche progresso ma non abbastanza per poter avviare i negoziati di adesione